L’olio di CBD rappresenta il modo più veloce, semplice e immediato per assumere cannabidiolo e combattere – o prevenire – l’insorgenza di stress e ansia. A seconda di quanto sia forte il bisogno di relax, ma anche dei gusti e delle preferenze personali, è possibile scegliere tra prodotti di diversa “intensità”, di solito espressa in percentuale e indicata nell’etichetta.

Pertanto, con una varietà di olio di CBD al 5% garantirà un effetto rilassante molto dolce, mentre percentuali comprese tra 15 e 25% di CBD iniziano già a garantire un effetto più deciso e ci permettono di raggiungere in brevissimo tempo uno stato psicofisico di relax, benessere e calma interiore. Un ottimo punto di partenza, quindi, per tutti coloro che hanno bisogno di rallentare un attimo – sia fisicamente che psicologicamente – e riprendere in mano le redini della situazione.
Naturalmente l’olio di CBD è un alleato contro lo stress, non la soluzione definitiva. Non è una scelta molto intelligente pensare di continuare a mantenere una vita al galoppo, fatta di continue sfide e corse alla ricerca del prossimo record da battere e poi affidarsi al CBD per “tenere tutto sotto controllo”: ma questo, dopotutto, non ha niente a che fare con l’efficacia dei prodotti al cannabidiolo. È più un tema di buon senso, quindi un elemento del tutto soggettivo.
Ciò che invece è oggettiva e confermata è l’efficacia dell’olio al CBD nel riportare le persone a uno stato di relax e quiete psicofisica da cui ripartire per affrontare la quotidianità con maggiore consapevolezza e uno sguardo più attento alle esigenze di corpo e mente.
Non è un caso se i prodotti al CBD vengono utilizzati anche nell’ambito della psicoterapia, nella lotta contro disturbi disabilitanti come il disturbo di ansia generalizzata o il cosiddetto disturbo da stress post-traumatico. Senza nulla togliere, si tratta di situazioni molto più serie e gravi di una giornata storta o di un periodo nero al lavoro: tuttavia, se l’olio al CBD si è rivelato avere effetti positivi e nessuna controindicazione, è chiaro che può fare molto per migliorare la qualità percepita della nostra vita.

L’olio al CBD viene usato per aiutare le persone particolarmente timide o introverse a parlare in pubblico, mentre invece non ha nessun effetto sulla percezione delle emozioni. Il che, è bene dirlo subito, lo distanzia anni luce da qualsiasi concetto di “sostanza dopante”.

Stop ai disturbi del sonno con l’olio di Cbd
L’olio di CBD è ottimo per combattere l’insonnia, disturbo molto fastidioso che coinvolge ogni anno un numero crescente di persone. Recenti studi sulla correlazione tra CBD e disturbi del sonno, infatti, dimostrerebbero l’efficacia dei prodotti a base di cannabidiolo nel promuovere un sonno di qualità, anche se prima di prendere una decisione sarebbe sempre meglio sentire il parere del proprio medico.